LA MOGLIE DEL POLIZIOTTO
Un film di Philip Gröning. Con Alexandra Finder, David Zimmerschied, Pia Kleemann, Chiara Kleemann, Horst Rehberg Titolo originale Die Frau des Polizisten. Drammatico, durata 175 min. – Germania 2013.
Uwe è un poliziotto metodico e un marito violento. Christine è una madre premurosa e una moglie pestata. Clara è una bambina curiosa e una figlia contesa. Educata tra amore e violenza, Clara passa le sue giornate sotto lo sguardo amorevole di Christine, che la inizia alla bellezza del mondo e la protegge dai suoi pericoli. Ma quello più grande si annida nel suo focolare domestico, siede al suo tavolo, si accomoda sul suo divano e infila il suo letto per sedurla, possederla o rigettarla. Geloso e irrazionale, Uwe sembra soffrire la relazione d’amore che lega Christine a Clara, boicottandola con botte e male parole. Christine prova a resistere, sopportando i lividi e trattenendo il livore, odiando e amando insieme il padre della sua bambina. I giorni passano lenti e dolenti esercitando con crudeltà la loro violenza.
TI DO I MIEI OCCHI
Un film di Icíar Bollaín. Con Luis Tosar, Laia Marull, Candela Peña, Rosa María Sardá Titolo originale Te doy mis ojos. Drammatico, durata 116 min. – Spagna 2003.
La vicenda si svolge in Spagna nella graziosa cittadina di Toledo. Pilar è una buona moglie, fedele, attenta ai propri cari e alla propria casa, ha anche un lavoro che le piace. Il marito sarebbe un buon marito se non avesse deciso che Pilar è: “una sua cosa”, la ama, anzi la adora ma ne è gelosissimo. La sua gelosia si manifesta nelle maniere più brutali anche in presenza del loro bimbo.
Pilar ha una madre vedova che ha rinunciato a suo tempo e vive ancora di sogni, la sorella Ana invece è più emancipata: ha viaggiato e sta per sposare un ragazzo scozzese.
Ana tenta di convincere Pilar a lasciare il marito dopo l’ennesima violenza subita, non ci riuscirà, Pilar ama troppo Antonio. Antonio, nonostante tenti la terapia psicologica, non riesce a superare la sua mania di possesso. Soltanto una grandissima violenta umiliazione, più che le violenze fisiche, faranno sì che Pilar alzi la testa si guardi dentro e realizzi cosa vuole essere e cosa vorrà diventare, decisa a non far calpestare i suoi sogni da nessuno.
UN GIORNO PERFETTO
Un film di Ferzan Ozpetek. Con Isabella Ferrari, Valerio Mastandrea, Stefania Sandrelli, Monica Guerritore, Nicole Grimaudo. Drammatico, durata 95 min. – Italia 2008.
«continua
Valerio Binasco, Angela Finocchiaro, Federico Costantini, Nicole Murgia, Gabriele Paolino, Giulia Salerno, Ivan Bacchi, Rosaria De Cicco, Bianca Nappi, Carmine Recano, Laura Sampedro,Fausto Maria Sciarappa, Christian Serritiello, Serra Yilmaz
Emma torna a vivere dalla madre assieme ai due figli, dopo aver lasciato il marito Antonio. Antonio resta a vivere nella casa dove avevano abitato tutti assieme, non rassegnandosi alla perdita della moglie. Nella palazzina si odono degli spari e qualcuno avvisa la polizia, pronta ad irrompere nell’abitazione.
Il film prosegue raccontando le ventiquattro ore precedenti a quel fatale avvenimento, ventiquattro ore in cui si incrociano i destini di vari personaggi, come l’Onorevole Elio Fioravanti preso con i suoi comizi elettorali, sua moglie Maja che scopre di essere in dolce attesa, la professoressa Mara in attesa di incontrare il suo amante, e Aris, figlio dell’onorevole, studente, in netto contrasto con suo padre. La rabbiosa ed intensa storia d’amore tra Emma e Antonio, raccontata nello scenario di una Roma caotica e a tratti inquietante, dove la tragedia sembra essere dietro l’angolo.
RACCONTI DA STOCCOLMA
Un film di Anders Nilsson. Con Oldoz Javidi, Lia Boysen, Reuben Sallmander, Per Graffman, Bibi Andersson. Titolo originale När mörkret faller. Drammatico, durata 133 min. – Germania, Svezia2006.
Quando scende la notte Stoccolma si scopre intollerante e violenta. Dentro le case e fuori, sulle strade, esplode l’odio incontrollato di padri, mariti, fratelli. In una di queste notti si incrociano i destini di Leyla, figlia di una numerosa famiglia mediorientale, cresciuta secondo un rigido codice morale e religioso, Carina, madre generosa e giornalista di talento, umiliata dalle parole e dalle percosse di un marito meschino e geloso, e Aram, giovane proprietario di un locale, innamorato di uno degli uomini della sicurezza. Con modi e tempi diversi, Leyla, Carina e Aram impareranno a difendersi e a reagire ai soprusi. Il mondo è duro con tutte le donne che cercano di adattarlo alle proprie esigenze e alle proprie inclinazioni invece di lasciarsi condizionare dai genitori, dai mariti, dai fratelli o dalla persona amata.