Pubblichiamo la tesi “Ci vuole un fiore. Le canzoni per bambini, la natura, la creatività come risorse nell’elaborazione del lutto” di Lorenzo Tozzi, vincitore ex aequo della Borsa di Studio “Sara Cesari” a.a. 2021-2022.
Il seme muore nel fiore che nasce, quest’ultimo muore nel frutto, ogni cosa, ogni forma, ogni vita corre verso la propria sparizione! Il bambino può essere accompagnato alla comprensione che ad ogni fine corrisponde un inizio, è il ciclo vitale: ciò che finisce rinasce in nuove forme e creature.
La tesi vuole proporre l’idea che le canzoni, l’arte in generale, insieme all’attenzione, la cura e le carezze, sono strumenti essenziali per trattare il tema della morte come un tema di vita, soprattutto quando ci rivolgiamo ai bambini.
Questo lavoro è un piccolo viaggio che parte dunque da un seme, dalla “vita-talea”. C’è sempre qualcosa o qualcuno che ci mancherà nella vita, ma anche un rametto può tornare a fiorire. Si attraversa il dolore, le emozioni dei bambini, le carezze della musica. Una strada con collegamenti a letture, saggi, pensieri per evidenziare come le canzoni, la musica, l’immaginazione, la natura, la poesia, e l’arte in generale possano essere stimolatrici di resilienza, risorse preziose per favorire un adattamento creativo nelle situazioni di difficoltà. Quando c’è un distacco come la morte, il pensiero magico può darci, infatti, la strada di una verità possibile fatta di desideri e speranze, di una realtà alternativa e i bambini, tutti, sono capaci di immaginare e sognare. Noi adulti non dovremmo mai dimenticarci che la capacità di superare un dolore sta anche nella nostra capacità di sognare e sognare gli altri come ora non sono perché ciascuno cresce solo se è sognato. La capacità di affrontare un dolore sta anche nella capacità quotidiana di prenderci cura di un fiore. Perché l’amore è cura quotidiana e ascolto. Per fare qualsiasi cosa ci vuole un fiore.
Lorenzo Tozzi
Tesi:
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