Le narrazioni sono potenti vettori della comunicazione educativa. E quando le narrazioni veicolano messaggi, non sempre consapevoli, di esclusione, di rifiuto, di svalutazione diventa necessario intervenire per aiutare chi esercita la professione educativa a comprendere i messaggi latenti veicolati dalle narrazioni prodotte. La supervisione è quello spazio relazionale necessario ad ogni equipe educativa per raggiungere consapevolezza e competenza relazionale indispensabili al mestiere dell’educatore. Sei un educatore? Un professionista della relazione di aiuto? Uno studente? Un insegnante? Sei semplicemente una persona che vuole capire meglio se stessa e crede nella relazione? Non puoi non leggere questo saggio, denso ma accessibile grazie al corredo di casistica che consente a tutti di entrare nel complesso e ricco mondo della relazione educativa.
La Redazione