la pivellina

Regia: Tizza Covi, Rainer Frimmel

Genere: Drammatico

Interpreti: Patrizia Gerardi, Asia Crippa, Tairo Caroli, Walter Saabel

Origine: Australia, Italia

Anno: 2009

 

Trama: Abbandonata in un parco, Asia, una bambina di due anni viene trovata da Patti, una donna che vive insieme al marito in una roulotte a San Basilio, alla periferia di Roma, all’interno di una comunità di circensi. Con l’aiuto di Tairo, un ragazzino loro vicino di casa, Patti inizia a cercare la madre della bambina e, nel frattempo, le dona affetto e una nuova casa…

Recensione: L’italiana Tizza Covi (Bolzano) e l’austriaco Rainer Frimmel (Vienna), ex fotografi, avevano già alle spalle una manciata di documentari, tra i cui “Babooska”, dedicato alla vita di alcuni artisti circensi, costretti a girovagare in lungo e in largo in roulotte, habitat di un’intera vita.
“La pivellina” è un film di finzione che attinge alla materia già affrontata con il precedete documentario: gli attori, rigorosamente non professionisti (tutti mantengono il proprio nome e i propri ruoli reali), interpretano se stessi. La spunto di partenza, quello della bambina di due anni abbandonata in un parco, in combinazione con una mdp a mano che pedina i protagonisti, potrebbe indurre lo spettatore a pensare di trovarsi di fronte ad una rivisitazione del cinema dei fratelli Dardenne. Ipotesi che però svanisce dopo pochi minuti: i due cineasti, esordienti nel lungometraggio di finzione, non sono interessati a delineare parabole sull’umanità, ma si limitano a filmare la realtà, con una semplicità che non siamo più abituati a (saper) vedere.