Regia: Giorgio Diritti
Genere: Drammatico
Tipologia: Accoglienza, discriminazione
Interpreti: Alessandra Agosti, Dario Anghilante, Giovanni Foresti, Thierry Toscan
Origine: Italia
Anno: 2007
Trama: Chersogno è un paesino sulle Alpi Occitane italiane abitato ormai solo da persone anziane che sopravvivono grazie ad un po’ di turismo estivo. Una ventata di novità arriva quando un ex professore francese vi si trasferisce con la sua famiglia alla ricerca di un modo di vita più vicino alla natura. L’uomo si trasforma in pastore e inizia un’attività casearia. I nuovi arrivati e la loro impresa risvegliano negli abitanti sentimenti contrastanti. L’integrazione è difficile e il rapporto con la ‘diversità’ diventa il cardine della narrazione in cui affiora la sensazione che, come dice uno dei personaggi: “Le cose sono come il vento, prima o poi ritornano.”
Recensione: Questa pellicola ha la forza di un trattato antropologico, ma senza perdersi nella retorica dei buoni sentimenti, sottolineando piuttosto come la vita si componga di sensazioni contrastanti e sgradevoli, in un cinismo che contagia, ma rende liberi da pregiudizi e ipocrisie. Genuino, inaspettato, meraviglioso. Come le anime salve che descrive, uomini in cerca di un senso che l’esistenza stessa allontana ogni giorno di più.
A. C.