Regia: James Napier Robertson
Genere: Drammatico
Tipologia: Disabilità
Interpreti: Cliff Curtis, James Rolleston, James Napier Robertson, Xavier Horan, Shane Rangi, Jon Brazier, Andrew Stehlin
Origine: Nuova Zelanda
Anno: 2014 ( in Italia 2015)
Trama: Un ex campione di partite lampo, affetto da disturbo bipolare, diventa allenatore di scacchi a squadre per il recupero di ragazzi difficili.
Recensione: Ex campione di scacchi, Genesis ha passato gli ultimi anni tra istituti psichiatrici. Dietro l’obbligo che un parente se ne prenda cura, è portato in casa del fratello Ariki, membro di una gang, e del figlio di Ariki, Mana. Poco dopo, Gen si unisce a un circolo di scacchi pieno di giovani, e alla sua prima riunione annuncia che li farà arrivare al campionato nazionale di scacchi, ma Ariki lo caccia di casa, poiché Mana ha mostrato per il circolo un interesse che potrebbe compromettere il suo ingresso nella gang. Pur avendo promesso di star lontano da Mana, Gen cede al nipote che lo prega di insegnargli a giocare a scacchi, e lo invita nel circolo, purché rimanga un loro segreto, ma Ariki scopre tutto e ritira Mana dal circolo, e presto anche gli altri genitori fanno lo stesso. Un uomo che cerca il coraggio dentro di sé per fare da guida nella sua comunità, trovando motivazione e speranza nel trasmettere il suo dono ai bambini. Basato sulla storia vera del carismatico e brillante eroe e campione di scacchi neozelandese Genesi Potini.
Dichiarazioni del regista: “Sono stato attratto dalla complessità di Genesi, dalle idee distorte della comunità e dalle contraddizioni che lo circondano; un diseredato che potrebbe suscitare ispirazione o timore, la sua malattia mentale, che fa di lui un reietto… la sua intelligenza, il talento per gli scacchi e l’eccentrico carisma che lo rende un maestro per gli altri, in particolare per coloro che, come lui, si sono trovati ai margini della società normale”.
A. C.